Prendendo come riferimento Luca 21,25-28.34-36, parlo di avere un cuore accogliente per Gesù durante la Messa delle 8 del mattino del primo dicembre 2024 presso la Chiesa di San Pietro in Montorio a Roma. Gesù può andare e venire a suo piacimento perché il nostro cuore è sempre pronto per lui.

Dio vi benedica.

Ecco il testo dell’omelia:

Che cosa vuole dire Gesù nel Vangelo di oggi «Vegliate in ogni momento pregando»?

Dovremmo stare in attesa, nervosi, apprensivi in ogni momento della nostra vita, aspettando Gesù?

Fisicamente, non possiamo farlo. Quando qualcuno si comporta così, come se fosse costantemente minacciato, ci troviamo di fronte ad una condizione di ipervigilanza. Tale persona non riesce a dormire, a mangiare in modo salutare, a controllare le proprie emozioni e ad avere buoni rapporti con gli altri; ha bisogno di terapia e di aiuto.

Che cosa possiamo fare per essere buoni cristiani vigilanti?

San Paolo ci dà la risposta: «Fratelli, il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti … per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità, davanti a Dio e Padre nostro».

La venuta di Gesù dovrebbe suscitare in noi l’amore, non un grande timore.

Dio è Amore. Le nostre azioni dovrebbero riflettere l’amore divino che abbiamo ricevuto nel battesimo, nella cresima e in ogni eucaristia. Sviluppiamo buone abitudini e buone virtù eliminando quelle cattive e i vizi.

Il profeta Michea ci ricorda: «Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia, amare la bontà, camminare umilmente con il tuo Dio».

Per ricevere e donare tale amore, il nostro cuore va pulito. Se c’è un qualunque timore, forse ci sono peccati che dobbiamo confessare. Questo è un timore sano su cui San Paolo scrive: «Dedicatevi alla vostra salvezza con rispetto e timore».

Qualche volta il nostro timore viene dalle immagini false che abbiamo di Dio: giudice infuriato, schiavista o padre distaccato. Queste immagini errate oscurano il suo amore infinito e la sua misericordia divina. Abbandoniamoci a Gesù in preghiera e questa Messa è una opportunità per farlo.

Il nostro cuore pulito diventa così un posto accogliente in cui Gesù può entrare senza difficoltà e partire facilmente per aiutare altre persone perché lui sa che tutto andrà bene.

Così come succede nella mia vita ogni estate, quando ritorno al mio seminario a Boston, io mi sento a casa. So dove sono le lenzuola, la toiletteria e ovviamente il cibo e il caffè. La mia vecchia routine ritorna velocemente. Quando parto per Roma, pulisco la stanza per il prossimo ospite.

Che cosa vuole dire Gesù nel Vangelo di oggi «Vegliate in ogni momento pregando»?

Come la Vergine Maria, noi abbiamo cuori puliti e aperti per accogliere sempre Gesù e parlare con lui in qualsiasi momento. Come lei, al momento della nostra morte, non avremo paura perché ci accoglierà Dio Padre, che ci ama prima della creazione del mondo.